Il successo della Parma Academy Young Cup al Parma Retail: divertimento, condivisione e affiatamento con i 1.000 gol dei bambini dei club affiliati

Parma, 30 Maggio 2017 – Domenica scorsa, il centro commerciale Parma Retail, ‘amico’ del Parma Calcio 1913, ha fatto da cornice alla prima edizione della Parma Academy Young Cup, un evento unico nel suo genere, che ha coinvolto gli atleti più piccoli delle nostre Academy.

I giovani calciatori si sono messi in gioco durante tutta la giornata. Sfidando il caldo e la stanchezza, hanno lottato fino all’ultimo minuto per riuscire a raggiungere l’obiettivo comune: 1000 gol.

Per promuovere il gioco cooperativo e non competitivo, lo staff della Parma Football Academy ha lanciato una particolare sfida ai bimbi presenti: raggiungere a fine giornata il pretenzioso risultato di 1000 reti segnate durante tutte le gare. Chiedendo loro di lasciare da parte la competizione, il risultato finale delle partite e l’aggressività.

All’interno del centro commerciale erano presenti tre campetti in erba sintetica in cui i ragazzi hanno disputato partite 3 vs 3 e un’area game con staffette e giochi con la palla, che hanno permesso alle squadre partecipanti di accumulare punti gol.

Lo scopo principale della giornata è stato, non solo far scoprire ai bimbi il puro piacere di giocare, ma anche imparare il senso comunitario e di affiatamento, che deve esistere anche tra squadre avversarie, per poter camminare nella stessa direzione; i 1000 gol sono stati segnati (1100 per la precisione) e, a obiettivo raggiunto, i piccoli campioni hanno capito di aver vinto la sfida lanciata dagli allenatori della Parma Academy solamente grazie alla fiducia e al rispetto reciproco dei compagni e degli avversari.

In un evento in cui le regole non prevedono vincitori, è stata indispensabile una condivisione di valori tra i dirigenti e gli allenatori delle varie società, la cui collaborazione è stata preziosa durante tutta la giornata.

Agli allenatori della Parma Football Academy, felici di aver perso la sfida con i piccoli atleti, non rimane che alzare l’asticella per il prossimo anno.